L’arte dell’orologeria ha una storia molto lunga.
I primi orologi meccanici fecero la loro comparsa durante il Medioevo, quando all’inizio del Trecento i campanili di molte città d’Europa, come ad esempio Parigi, Milano, Firenze, Forlì, vennero dotati di un orologio per segnare il tempo.

Bisogna aspettare il XVI secolo per il primo segnatempo indossabile: l’orologio da tasca.
Solo nel XVIII secolo nascono i primi marchi di orologeria, alcuni dei quali esistono ancora oggi.

In questo articolo vediamo quelle che sono le due più antiche maison della storia dell’orologeria.

Vacheron Constantin

Vacheron Constantin Patrimony

Fondata a Ginevra nel 1755, Vacheron Constantin è una casa orologiera da sempre nota per l’eccezionale qualità e la maestria artigianale.

Nonostante sia stata fondata vent’anni dopo il più antico marchio di orologi al mondo, Vacheron Constantin detiene il record della più antica manifattura di orologi con produzione ininterrotta.
Infatti molti altri famosi produttori di orologi hanno avuto periodi di inattività o sono stati costretti a vendere il marchio a causa dell’aumento dei più accessibili orologi al quarzo.

Tra le collezioni di Vacheron Constantin la più iconica è di sicuro Patrimony.
Gli orologi di questa collezione uniscono stile e sobrietà in un equilibrio perfetto, grazie alle linee curve minimali e alle casse sottili ispirate ai modelli degli anni ’50.

Blancpain

Blancpain è il marchio registrato di orologeria più antico al mondo.
Fondata a Villeret (Svizzera) nel 1735, questa maison orologiera è da sempre sinonimo di tradizione e innovazione allo stesso tempo.

L’importanza che Blancpain attribuisce all’innovazione sin dalla sua nascita è dimostrata ogni anno dallo sviluppo di nuovi orologi dotati di calibri all’avanguardia, che molto spesso rappresentano novità assolute a livello mondiale.

La collezione che di sicuro rappresenta Blancpain è Fifty Fathoms.
I segnatempo di questa collezione riflettono la passione della maison per il mondo sottomarino sostenendo e accompagnando da sempre famosi sub, scienziati e fotografi, come ad esempio Jacques Cousteau, nelle loro esplorazioni alla scoperta della bellezza degli oceani, contribuendo così a far conoscere questo ecosistema affascinante e promuovendone la tutela.